Spiritualità e Comunione. Si concludono le celebrazioni per il Tempo del Creato nella Diocesi di Alba.

Si concludono le celebrazioni per il Tempo del Creato nella Diocesi di Alba

Ogni anno alla fine dell’estate ricorre il Tempo del Creato, l’occasione per ciascun credente di dedicare del tempo alla gratitudine nei confronti di uno dei doni più grandi che Dio ci abbia fatto. Il Creato, di cui siamo parte, ci è stato affidato ed è nostra responsabilità averne una cura sempre migliore. Come comunità abbiamo deciso il primo passo per assolvere al meglio a questo dovere: incontrarci nella “Cattedrale verde” della nostra Diocesi, l’Oasi San Nicolao di Canale, per celebrare l’Eucaristia. Il 1° settembre, in occasione della Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato, ha preso avvio il periodo di celebrazione ecumenica: la Santa Messa è stata celebrata dal nostro Vescovo Mons. Marco Brunetti sull’altare en plein air presso il pilone di San Nicolao, preceduta da un simbolico momento di cammino, verso l’ecologia integrale.

 

IL TEMPIO DI DIO È NELLA NATURA. Impegnata da anni per la tutela ambientale, è stata l’Associazione Canale Ecologia a mettere a disposizione di tutti i fedeli riuniti in preghiera l’area di conservazione integrale attraverso la quale, nel cammino prima e nell’Eucaristia poi, hanno potuto sperimentare e rafforzare la forte profonda connessione con la natura che ci chiama a essere suoi custodi. A supporto della prossima iniziativa di Canale Ecologia è intervenuta a sua volta la Diocesi – attraverso l’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro – con un contributo di diecimila euro a beneficio del progetto Riserva Naturale di Valle Oscura. L’intento della campagna R.I.V.O. è di destinare un’area di territorio pari a centomila metri quadri tra le rocche di Canale, Montà e Cisterna d’Asti a riserva naturalistica, protetta da attività umane che possano danneggiarne l’ecosistema. Con l’acquisto dei terreni non interessati da coltivazioni al prezzo di un euro al metro quadro, la Diocesi ha quindi assicurato il raggiungimento del 10 per cento dell’obiettivo del progetto. Se hai intenzione di supportare anche tu il progetto con un libero contributo potrai ancora donare, prendendo contatti con Canale Ecologia.

 

LA MUSICA È LA VOCE DI DIO. Soltanto e strettamente attraverso il linguaggio della preghiera si può prendere parte alle celebrazioni per il Tempo del Creato? Assolutamente no. È importante portare avanti la sensibilizzazione in merito alla crisi ambientale e alle sue soluzioni – noi lo facciamo attraverso le nostre pagine social, Facebook e Instagram – tanto quanto svolgere attività di volontariato ambientale e rinnovare i momenti di collaborazione con gli altri in cui condividere la bellezza e la fragilità del mondo. Ripercorrendo i progetti portati avanti dalla nostra Diocesi, ricordiamo in particolare che su iniziativa dell’Ufficio Ecumenismo si è svolto l’appuntamento di metà percorso: la Santa Messa per il Tempo del Creato animata dal Coro. La musica è linguaggio rigoroso e lessico emotivo. Attraverso le sue note Dio comunica la natura ai propri fedeli. Il Coro e gli allievi dell’Istituto Diocesano Musica Sacra hanno accompagnato con canti e musiche la liturgia del 17 settembre, nella Cattedrale di San Lorenzo ad Alba.

 

CHE LA GIUSTIZIA E LA PACE SCORRANO. È questo il tema scelto nel 2023 per il Tempo del Creato. La connessione che esiste tra cura dell’ambiente e lotta per la giustizia sociale è già ampiamente illustrata nella Laudato Si’. Le questioni fondamentali che mettono alla prova istituzioni e individui che vogliano costruire un mondo sostenibile per tutti sono tutte tenute insieme dalla necessità di rivalutare i nostri stili di vita e di consumo. Ancora una volta, risulta efficace ricordare quanto #TuttoÈConnesso.

 

#TUTTOÈCONNESSO. Le celebrazioni si concludono ufficialmente nella data in cui la Chiesa cattolica ricorda San Francesco d’Assisi, che col suo esempio di vita vissuta nel rispetto e nell’amore della natura e delle creature che la abitano rappresenta un modello ideale ancora oggi cui rifarsi nell’orientare i propri comportamenti di cura nei confronti del Creato. Non a caso, da lui prende il nome il nostro Pontefice Francesco. Un’ulteriore conferma di quanto i temi della salvaguardia del Creato e della giustizia siano cari al Santo Padre e di quanto sia indifferibile l’urgenza di approfondire e aggiornare le nostre conoscenze e le nostre prospettive in materia di protezione della Terra e dell’umanità proviene dalla volontà di pubblicare la seconda parte dell’Enciclica Laudato Si’ proprio oggi, 4 ottobre.

Sebbene questa data sancisca il termine degli appuntamenti nel segno del Tempo del Creato per quest’anno, la riflessione continua attraverso la lettura e l’ascolto delle parole di Papa Francesco nell’aggiornamento della Sua Enciclica e insieme, se vorrete, continueremo a dialogare attraverso le pagine social dell’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Alba. FB: upsl.diocesi.alba – IG: pastoralesocialelavoro.alba