Tag Archives: Ecologia Integrale

Senza categoria, Ufficio lavoro

Progetto Oasi Valle Oscura. Tra le Rocche di Canale, Montà e Cisterna d’Asti, 100.000 mq di terreni costituiranno una Riserva Naturale Integrale, a tutela della biodiversità

Riserva Integrale Valle Oscura, oasi di biodiversità

Un investimento per il Pianeta e per le generazioni future permetterà di preservare un’area di natura selvaggia tra le Rocche … Leggi tutto Progetto Oasi Valle Oscura. Tra le Rocche di Canale, Montà e Cisterna d’Asti, 100.000 mq di terreni costituiranno una Riserva Naturale Integrale, a tutela della biodiversità »

Senza categoria, Ufficio lavoro

A supporto dei parroci impegnati nel percorso di conversione ecologica, la diocesi di Alba incarica il sig. Fulvio Favata referente della segreteria dell’Ufficio pastorale sociale e del lavoro

A supporto dei parroci nel percorso di conversione ecologica

La Diocesi di Alba ha da tempo deciso di avviare un percorso per sensibilizzare la Chiesa locale, le comunità, i … Leggi tutto A supporto dei parroci impegnati nel percorso di conversione ecologica, la diocesi di Alba incarica il sig. Fulvio Favata referente della segreteria dell’Ufficio pastorale sociale e del lavoro »

Senza categoria, Ufficio lavoro

Dalle riflessioni alle azioni. Ecco il Decalogo di Conversione alla Sostenibilità proposto dalla Diocesi di Alba alla sua Chiesa.

Orientamenti e indicazioni diocesane di conversione alla sostenibilità

I seguenti 10 punti sono da intendersi come proposte di avvicinamento della nostra realtà diocesana a uno stile di vita … Leggi tutto Dalle riflessioni alle azioni. Ecco il Decalogo di Conversione alla Sostenibilità proposto dalla Diocesi di Alba alla sua Chiesa. »

Senza categoria, Ufficio lavoro

Ripartire da Taranto. Affrontiamo la vulnerabilità delle persone e della Terra.

Castello Aragonese, Taranto.

Affrontiamo la vulnerabilità delle persone e della Terra. Ripartire da Taranto si traduce nella presentazione di un progetto per tutta … Leggi tutto Ripartire da Taranto. Affrontiamo la vulnerabilità delle persone e della Terra. »